Barbara Alberti ospite a Wedding Room: un’incontro tra letteratura e amore

Nella camera da letto più esclusiva d’Italia, al decimo piano del Bettoja Hotel Mediterraneo, sede di RID 96.8 FM, il 16 aprile 2025, Emilio e Stefano Sturla Furnò hanno ospitato la scrittrice e giornalista Barbara Alberti, la quale ha offerto al pubblico uno spunto di riflessione sull’amore, il matrimonio e la libertà emotiva.

Barbara Alberti, tra l’amore inspiegabile, lo scorrere del tempo e la scrittura

Durante la puntata di Wedding Room su RID 96.8 FM, Barbara Alberti ha regalato al pubblico momenti di grande intensità emotiva e riflessione, con il suo stile inconfondibile, profondo e ironico.

“La scrittura è un atto erotico”, ha affermato con forza,  spiegando che scrivere significa spogliarsi, liberarsi, uscire dal giudizio continuo a cui siamo sottoposti. “Siamo sempre davanti a un giudizio, ormai siamo nevrotici”, ha osservato, invitando invece a seguire sé stessi come unica via per la vera libertà.

Con la sua consueta lucidità, ha toccato anche il tema del tempo che passa, definendolo “la nostra dannazione”, perché ci si volta un attimo e si è già attraversato un pezzo di vita. Eppure, anche nella solitudine esistenziale che ognuno vive, Alberti trova una luce poetica: “Siamo tutti soli, poi si trovano compagni di strada con cui si balla… C’è sempre qualcuno con cui ballare”. Parole che racchiudono tutta la delicatezza e la forza della sua visione: realista, ma mai priva di speranza.

La visione del matrimonio

Barbara Alberti ha affrontato anche il tema del matrimonio con schiettezza e profondità che da sempre la contraddistinguono, andando a sottolineare quei luoghi comuni e convenzioni sociali. “Il matrimonio è una trappola se è indissolubile – ha affermato – quando viene dissolto diventa un’altra cosa”, sottolineando come la vera forza di una relazione non risiede nella sua durata obbligata, ma nella libertà di scegliere, ogni giorno, di esserci l’uno per l’altro.

Con il suo sguardo ironico e disincantato, ha descritto alcune dinamiche di coppia che ha riscontrato nel corso degli anni:  “Tanti masochisti che si odiano ma si sposano per urlarsi in faccia, per darsi contro”, mettendo in luce quanto spesso il matrimonio venga vissuto come un campo di battaglia anziché come un progetto di vita. Eppure, nonostante la critica, Alberti ne riconosce anche il potenziale: “Il matrimonio è un atto di grande e infinita simpatia e fiducia, è un abbraccio totale”.

Un pensiero che può sembrare contraddittorio, in realtà, però, racchiude una grande verità: l’amore, se autentico, non è possesso né costrizione, ma un gesto di fiducia assoluta, un abbraccio in cui ci si riconosce e ci si sostiene.

Progetti futuri

Nonostante la sua età, Barbara Alberti vorrebbe compiere quel viaggio mai incompiuto, un po’ come è la vita. “Noi ce ne andiamo sempre incompiuti”, ha affermato la giornalista che ancora una volta ha lasciato il segno.