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Fumata bianca: Leone XIV è il nuovo papa

Scritto da il Maggio 8, 2025

Dopo solo quasi due giorni è stato eletto il papa. Il successore del pontefice Bergoglio è Robert Prevost. Il nome scelto è Leone XIV. Il cardinale arcidiacono ha annunciato: «Annuntio vobis gaudium magnum; habemus Papam: Eminentissimum ac Reverendissimum Dominum, Dominum Robertum Franciscum Sanctæ Romanæ Ecclesiæ Cardinalem Prevost, qui sibi nomen imposuit Leone XIV».

Nessuno avrebbe pensato a lui, vista la concorrenza di cardinali come il filippino Luis Antonio Tagle, gli italiani Pietro Parolin, Matteo Zuppi e Pierbattista Pizzaballa, il ghanese Peter Turkson, il francese Jean-Marc Aveline.

Habemus papa: chi è Leone XIV

Robert Prevost è nato a Chicago il 14 settembre 1955, è stato finora presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina e prefetto del Dicastero per i Vescovi, l’istituzione che presiede alla nomina dei vescovi di tutto il mondo. Appartenente all’Ordine di Sant’Agostino, di cui è stato priore per due mandati, è stato a lungo missionario in Perù.

Di una cultura strepitosa, una personalità moderata e pacata, si mostra una persona aperta al dialogo. E’ ritenuto un progressista, per certi aspetti vicino alle posizioni di Bergoglio. Molto attento e interessato alla tutela dell’ambiente. Su temi etici quali l’omosessualità, il coinvolgimento delle donne nella Chiesa e l’allontanamento dei sacerdoti pedofili  ha assunto nel corso degli anni posizioni più ambigue e conservatrici.

Le prime parole di Papa Leone XIV

La pace sia con tutti voi. Questo è il primo saluto del Cristo risorto, il buon Pastore. Vorrei che la pace raggiungesse le vostre famiglie, tutti i popoli, tutta la terra. La pace sia con voi. Una pace disarmata, disarmante, umile. Dio ci ama tutti, incondizionatamente – commosso Leone XIV si è rivolto per la prima volta ai fedeli a San Pietro e in diretta mondial.  “Ancora conserviamo nelle nostre orecchie la voce di papa Francesco, che benediceva Roma, e il mondo intero, il giorno di Pasqua. Consentitemi di dar seguito a quella stessa benedizione. Dio ci vuole bene, Dio vi ama tutti. E il male non prevarrà: siamo tutti nelle mani di Dio”. Ha affermato il nuovo papa.

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